Dora Attademo, in arte Ella Hope, ha presentato ad Arte proEmozione il suo 𝘳𝘰𝘮𝘢𝘯𝘤𝘦 𝘊𝘩𝘪𝘤𝘬 𝘓𝘪𝘵 (genere di narrativa incentrato sulle giovani donne lavoratrici e sulle loro vite emotive) intitolato “Tutta colpa di Joker“. Il romanzo si distingue per una sottile ironia, accompagnata dalla costante dell’importanza del cambiamento e della riflessione sul proprio comportamento rivolta ad apprezzare le proprie doti, acquisendo conseguentemente fiducia anche negli altri.
Rebecca, la protagonista del romanzo, non crede più nell’amore, in quanto le sue storie si sono sempre concluse con un risvolto d’abbandono, sia per tradimento sia per essere stata messa in secondo piano, dove anche il suo carattere controllante ha inciso. Questo senso di solitudine la caratterizza da quando era piccola, con la morte prematura del padre, fin quando ha deciso di puntare su se stessa. Il lavoro precario le va stretto, la svolta nella vita sua arriva quando decide di darsi una nuova possibilità, anche grazie al sostegno della fidata migliore amica Mia e del suo fidanzato Marcello. Spinta dalle continue sollecitazioni dei suoi amici, partecipa a una festa di Halloween in cui l’incontro con un ragazzo travestito da Joker la segnerà irrimediabilmente. Entrambi, spaventati dai risvolti negativi della fine delle loro conoscenze amorose, fanno una scommessa: dire sì a qualsiasi cosa metterà loro davanti la vita. Inizia da qui il messaggio di “Non arrendersi mai” che l’autrice pone in evidenza nella storia. Il destino farà rincontrare i protagonisti sotto un’altra forma, stavolta travestiti da se stessi, e avranno l’opportunità di rimettersi in gioco, ripartendo dal lato migliore di stessi, celato dietro cattive abitudini e sconfortanti delusioni.
Joker, alias Davide, è stato un personaggio fortemente voluto dalla penna della protagonista, un direttore finanziario razionale e formale. La sera in cui si incontrarono, i protagonisti furono uniti da un’intima spinta al cambiamento: Davide decide di lasciarsi andare alla rigorosità del rimanere sempre all’altezza delle aspettative altrui, mettendo in gioco la carta del “tutto è possibile”. Rebecca, non da meno, decide di affidarsi a quella decisione, andando oltre se stessa.
Ella Hope in questo romanzo ha attuato l’insegnamento tratto dall’𝗔𝗹𝗰𝗵𝗶𝗺𝗶𝘀𝘁𝗮 di Paulo Coelho: “Nulla succede per caso” ed è lampante quando si comincia a conoscere se stessi. Ogni capitolo del romanzo porta con sé un cappello introduttivo, preparando il lettore alle vicissitudini che accadranno; mentre le illustrazioni che accompagnano gli aforismi sono la chicca realizzata dall’𝗔𝗰𝗰𝗮𝗱𝗲𝗺𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗿𝗶𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮. Ciò stupirà il vostro sguardo attento, creando la giusta aspettativa, fornendo al tempo stesso una mappa mentale per non perdere di vista il paragrafo che più vi ha fatto sognare.
Leggendo il romanzo, avrete così l’impressione di percorrere un sentiero che vi condurrà all’amore autentico.
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