L’Artecentrismo è un movimento poetico che coinvolge artisti di ogni genere e si propone alla società come modello espressivo esemplare.
Il messaggio, fulcro della comunicazione, assume una connotazione pluriartistica e polisensoriale, risultando così arricchito di significato, in virtù del contributo dato dall’influenza mutua tra le diverse forme d’arte coinvolte.
La visione artecentrica è una derivazione di quella antropocentrica, ma a differenza di questa pone al centro “arti, sentimento e messaggio”. Il ruolo dell’uomo assume minore rilevanza rispetto al messaggio comunicato e le arti congiunte divengono somma espressione dell’uomo.
MANIFESTO
Caratteristiche della poesia:
– Predilige la comunicazione spontanea che esalta il lato emotivo dell’uomo, facendo affidamento sull’istinto e l’intuito.
– Riprende alcuni aspetti chiave dell’amore romantico, quali: l’eternità del sentimento, il concetto del sublime inteso come amore per l’infinito titanico che attrae e non spaventa, la valorizzazione degli aspetti più nascosti e irrazionali dell’Io (sensibilità, immaginazione e passione).
– Si rivolge con la coscienza di ieri, consapevole dell’influenza del passato, dei classici, delle regole di forma (metrica, figure retoriche, grammatica) e del linguaggio, considerando tutta l’evoluzione di quest’ultimo fino alla forma contemporanea.
Principi
Mecenatismo responsabile:
Sostiene lo scrittore emergente attraverso iniziative culturali e per mezzo dell’azione divulgatrice attiva della community. Supporta l’artista e la sua creatività ponendolo in evidenza e fornendo opportunità e mezzi espressivi utili, al fine di raggiungere il giusto risalto e il riconoscimento del valore personale. Sottolinea la componente meritocratica della cultura e dell’impegno profusi nell’opera dell’ingegno, in modo tale da premiare il “saper fare”, piuttosto che il pressappochismo.
Responsabilità d’informazione:
Si oppone alla falsa cultura, all’ignoranza funzionale, alla semplificazione esasperata del linguaggio che porta al declino delle doti dialettiche e all’impoverimento delle strutture di linguaggio. Riconosce e distingue il valore artistico.
Divulgazione culturale:
Promuove, attraverso mezzi comunicativi antichi e moderni, il confronto e la condivisione. In questo scenario sociale, di elevata densità creativa, si pone l’esigenza di comunicare con mezzi moderni e di rapida diffusione. Un contenuto può risultare comprensibile mentre un contenuto ben espresso può diffondersi e divenire un fenomeno virale se proposto nel modo corretto.
Messaggio pluriartistico:
L’uso consapevole di due o più forme d’arte, per il medesimo fine comunicativo, arricchisce il significato primario di un’opera, incrementando la forza e l’armonia del messaggio. Quest’ultimo acquisisce completezza e fascino innovativi e può essere fissato ai ricordi con maggiore rapidità, facilitando l’apprendimento e la memorizzazione, ma soprattutto la didattica e l’insegnamento.
Sperimentare l’effetto di un’opera artecentrica equivale a venire pervasi da un piacere sinestetico, prodotto da elementi appartenenti a sfere sensoriali differenti.
Poesia in viaggio (travel poetry):
L’artecetrista lega la poesia (e in generale le arti) al turismo e al desiderio di viaggiare (wanderlust), creando opere contestual- mente al luogo in cui si trova.
A tal fine sono ammessi tutti i mezzi di espressione e i supporti non indelebili, con l’attenzione a non deturpare i beni di uso comune e soprattutto i siti d’interesse storico e artistico.
Guida al senso poetico:
Si avverte l’esigenza di rieducare all’utilizzo della poesia riportandola all’uso comune e al decoro che le spetta, di modo che riprenda a crescere, progredire e diffondersi. L’obiettivo è condurre il lettore in un mondo denso di aspetti e di significati, che non si mostrerebbero altrimenti a lui.
Come un traghettatore, l’artista guida il pubblico alla comprensione del significato dell’opera. Ciò significa svelare la propria dimensione creativa, anche parziale, senza però negare al pubblico il piacere di una chiave di lettura personale.
Per favorire la divulgazione, intesa come occasione di crescita artistica e di confronto interpersonale, è fondamentale la promozione di un’ampia serie di eventi culturali; tra questi si tengono in grande considerazione gli incontri dedicati alla lettura di poesia, in cui sono protagonisti autori emergenti e affermati.
Rivalutazione delle varietà linguistiche:
La lingua italiana è in continua evoluzione lessicale e rappresenta sicuramente una certezza per l’espressione del messaggio, ma non dobbiamo dimenticare le forme parlate dialettali e vernacolari, perché contribuiscono a rafforzare e ad arricchire la comunicazione. Queste forme fanno parte del retaggio culturale ed essendo apprezzate in ampi tessuti sociali, sono fondamentali per veicolare l’arte.
Libertà di espressione:
Ciascun esponente ha il diritto di comunicare, creare ed esprimere il proprio pensiero, nel pieno rispetto dei Principi fondamentali (articoli 1 – 12) sanciti dalla Costituzione italiana.
L’Artecentrismo è opera dell’ingegno di carattere creativo
di Giovanni Di Giovanni e Aurora Felici.