“Albe” è una silloge autobiografica che ripercorre emozioni e stati d’animo come crescita personale
nell’età della maturità. L’idea di un’alba rappresenta una rinascita: un nuovo “Essere”.
L’opera è un caleidoscopio poetico in cui ripercorro la mia vita tramite la rilettura e la
trasposizione in versi di affetti e figure importanti del vissuto personale.
In essa scrivo di speranza, malinconia, religione, amore, amicizia, ma anche di malafede e meschinità umana.
Tutto ciò che mi circonda diventa ispirazione, ed è così che con la poesia racconto la società: il fuori da sé. Tra i componimenti, infatti, c’è spazio per delle riflessioni su argomenti come
i disturbi alimentari, l’uso scorretto dei social, il suicidio, la guerra, l’amore per gli animali, la lotta
al cancro e l’autismo. Ricorrendo ad un linguaggio, a volte ermetico, ma chiaro e ricco di suggestioni, attento alla forma ed alla chiarezza espositiva.
