L’autrice Elisabetta Insolera ha presentato ad Arte proEmozione il romanzo “La contessa” edito da Gruppo Albatros Il Filo. La scrittura per l’autrice è la necessità di compiere un gesto per se stessa, che soddisfi pienamente la sua sfera emotiva e che la conduca verso una rinascita continua.

“La contessa” è un avvincente giallo. La città eterna è uno scenario meraviglioso per una storia che ha tutti gli elementi intriganti del suo genere: un delitto, un ispettore e un mistero da scoprire. L’indagine è il fulcro del romanzo, attorno alla quale si dipanano le vite quotidiane dei personaggi espresse con intensità. Il coraggio è un elemento attribuito alle donne del libro, che a età diverse cercano di affrontare le loro difficoltà, d’altronde credere che le cose possano migliorare è un passo verso il cambiamento. Il commissario Aldo Carta è il cuore pulsante della storia ed è centrale per tutte le vicende.

Nulla è come sembra. In questo romanzo dietro ad alcune vicende si rivela una verità scomoda, difficile da accettare. Nel romanzo si cela l’essenza della contessa che ha costruito un mondo effimero parallelo al suo, costituito da menzogne e stereotipi. È una donna che si nasconde dietro la maschera che ha costruito, appare bellissima, di potere e forte agli occhi di chi non la conosce, in realtà rivela le proprie fragilità, nasconde timori e solitudine. “La contessa” ripercorre alcune delle bellezze artistiche di Roma, come fosse un museo a cielo aperto. Elisabetta ha scelto Roma per ambientare una società che svela di avere un volto nascosto dalla realtà. Atmosfere nobili ed altolocate intessute nella sontuosità della Roma Imperiale.

L’amicizia e l’amore straripano all’interno della storia emozionale, si tratta di un amore completo nei confronti della vita, esternato dai personaggi che rimangono impressi al lettore per la loro determinazione.
La squadra mobile è formata dall’ispettore Antonio e dalla vice ispettore Elvira, che denotano grande spirito di umanità. Elisabetta fa sentire un contatto speciale con il lettore avendo caratterizzato i personaggi da punti deboli e punti di forza, a cui fanno da cornice il calore della famiglia e la dedizione per il lavoro.

Attendiamo il seguito de “La contessa” con il secondo e il terzo volume e gli stessi intramontabili personaggi.

Roma fa da sfondo all’avvincente giallo di Elisabetta Insolera

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