
I migliori nelle mie storie
@youpoetize
Con questa semplice frase inserita in una grafica altrettanto semplice volevo racchiudere la mia riconoscenza e l’enorme rispetto verso l’opera dell’ingegno.
Sono ormai diversi mesi da quando, per spirito di iniziativa, condivisione e confronto nacque “Scrivi e Mostrati“. Le ragioni erano semplici, desideravo dare inizio ad una consuetudine che mettesse insieme l’ampia community di autori creativi di Instagram. All’epoca, guardandomi intorno, l’intrattenimento poetico era piatto, male organizzato, a volte curato da personalità che non garantivano un adeguato supporto agli autori emergenti e nemmeno si adoperavano nel tentativo di fornire i corretti stimoli. Il clima imposto era noioso, mancante di cura, di umanità, di preparazione, di presenza tecnica ma soprattutto di trasparenza.
Acquisito coraggio e posta in essere quella prima forma chiara e strutturata mi accorsi di godere del favore di uomini e donne volenterosi, generosi, alla ricerca come me di certezze genuine, di ideali liberali; persone desiderose di un nuovo genere di realtà che potesse fare da nucleo forte ad un intrattenimento poetico ed artistico autentico, libero da contaminazioni, che esibisse forme sane come di crescita personale bassate sul valore dell’occasione e della voglia di emergere autorealizzandosi.
Scrivi e Mostrati è nato a questo scopo ed oggi, supportato dagli ideali di Artecentrismo, esprime la migliore forma di autorealizzazione poetica su Instagram fornendo: motivazioni creative, un crogiolo di autori creativi e generosi, strumenti utili a proporsi nel mondo dei social per realizzare una forma di promozione sana che premia il talento e la voglia di fare.
Giovanni Di Giovanni
Lei
La sua pelle era così candida
E priva di lividi,
Il suo sorriso splendente,
i suoi occhi luccicavano di
immensa speranza.
Poi Lei alzò la testa
e smise di sognare
specchiandosi nell’acqua;
il suo volto era tutto il contrario
di ciò che aveva visto
ma la cosa più bella in Lei
era il fatto che avesse alzato la testa.
Complimenti caro Saverio